Un raffinato percorso gastronomico alla scoperta dei sapori, in un ambiente d’eccezione, in cui la cucina si fonde con la danza, la musica e l’arte. Un viaggio nel tempo per rivivere lo stupore incantato della fine del Medioevo e la testimonianza del primo Rinascimento italiano…il Convivium Epulonis…dove arte, musica e teatro fan del cibo meraviglia.
Il tradizionale banchetto medievale che vede protagonisti i tavernieri delle quattro Porte, quest’anno si terrà nella splendida cornice dalla Taverna di San Benedetto venerdì 26 maggio, aprendo così la strada a tutti gli altri appuntamenti legati al Palio di San Michele Arcangelo, a partire dal Palio di Primavera del 1-2 giugno
Tanti gli ospiti attesi al banchetto: rappresentanti di Regione, Provincia e Comune, imprenditori umbri e marchigiani, esponenti del mondo della cultura e dell’informazione con una nutrita rappresentanza della stampa nazionale, regionale e locale. Organizzato dall’Ente Giochi de le Porte e dall’Amministrazione comunale e curato dalla Commissione Artistica dell’Ente, il Convivium è un vero e proprio appuntamento con il medioevo ed una grande occasione per far conoscere sempre di più alle autorità ed al mondo imprenditoriale e dell’informazione i Giochi de le Porte.
La serata, riservata agli ospiti, inizierà alle ore 19,00 con un aperitivo nella Taverna di San Martino e poi da lì muoverà un corteo storico guidato dalla Compagnia Balestrieri Waldum, dal Gruppo Tamburini dell’Ente Giochi de le Porte e dalle Chiarine sino all’arengo maggiore dove, alle ore 20,00, tutta la cittadinanza è invitata ad assistere allo spettacolo del Gruppo Sbandieratori e Musici Città di Gualdo Tadino.
Al termine, gli ospiti saranno accolti presso la Chiesa Monumentale di San Francesco dal Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, dal presidente dell’Ente Giochi de le Porte Claudio Zeni, dal Gonfaloniere Marco Pannacci e dalla Direttrice del Polo Museale Catia Monacelli. Quindi lo spostamento nella adiacente taverna di San Benedetto, dove gli invitati saranno allietati non solo da musici e giullari, ed in particolare dal noto attore Adriano Falivene (bambinella nel Commissario Ricciardi), ma anche da un menù medievale predisposto magistralmente dai tavernieri delle quattro Porte.