Gualdesità e Sussidiarietà. Sabato 17 gennaio alla Rocca Flea

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Sabato 17 gennaio, dalle ore 16,00, presso la Sala della Città della la Rocca Flea, l’Ente Giochi de le Porte promuove un incontro dibattito su “Gualdesità e Sussidiarietà: valori antichi della Gualdo del passato”.

Una delle motivazioni che sta alla base dell’iniziativa va ricercata nel forte interesse a fare qualcosa per evidenziare bisogni, desideri o intenzioni in un territorio che vive da qualche anno situazioni di oggettiva difficoltà. I temi affrontati nel nostro contesto sociale appaiono poco nitidi, soprattutto quando vengono invocati nei modelli della quotidianità.
La gualdesità è l’essenza dell’essere gualdese, è quel senso di appartenenza che lega i cittadini alla loro Terra, come lo è la sussidiarietà, un concetto bene espresso nella realtà locale sotto varie forme.

C’è la convinzione, però, che forme di appannamento stiano pregiudicando il loro reale valore. Se così fosse, come riscoprirne l’effettivo significato? Come individuare le possibili alternative per riprendere un percorso virtuoso oggi offuscato da una apparente crisi di identità? Quali riflessioni fare per ritrovare il senso dell’unità, della compattezza, dell’idealità e di amore per una terra dal passato e dal presente fantastici? Gualdesità e Sussidiarietà, concetti da riscoprire, da valorizzare per realizzare scenari e fruttuose dinamiche tra le istituzioni, il mondo imprenditoriale ed il settore dell’associazionismo e per determinare soluzioni inattese, anche di grande interesse.

Una parte del dibattito sarà riservata alle problematiche inerenti il mondo dei Giochi de le Porte per mettere in risalto il tratto dell’appartenenza delle persone ad un sistema socioculturale suddiviso in quattro quartieri, però con il dovere di partecipare alla costruzione della comunità in cui vivono ed operano.

I richiami ai principi dell’Ente Giochi de le Porte sono chiarissimi. Non ci può essere Gualdesità e Sussidiarietà senza la responsabilità dei singoli e dell’associazioni di Porta che devono impegnarsi per una piena affermazione del progresso sociale, culturale ed economico del territorio nel rispetto della convivenza civile, della tradizione, della storia. Il dibattito, quindi, aperto alla cittadinanza, ha come obiettivo quello di voler approfondire e di voler interpretare tali principi nelle loro valenze più ampie.